Amarone della Valpolicella Docg 2019 – Famiglia Pasqua
Abbinamenti: Selvaggina
Gradazione: 15%Vol.
Premi e punteggi
92 punti James SucklingScheda prodotto
Tipologia vino | Vino Rosso |
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Formato (Litri) | 0.75 |
Uve | Corvina 65%, Rondinella 25%, Corvinone 5%, Negrara 5% |
Solfiti | Contiene solfiti |
Provenienza | Valpantena |
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Terroir | Calcareo, argilloso e ciottoloso |
Maturazione in legno | 18-20 mesi |
PH | 3.45 |
Acidità totale | 5.9 g/l |
Zucchero residuo | 7.8 g/l |
Vinificazione | Le uve vengono raccolte a mano a metà settembre e disposte ad appassire all’interno del Fruttaio per circa 3 mesi, dove i grappoli perdono circa il 25-30% del loro peso con una conseguente concentrazione delle sostanze presenti nell’acino. Dopo la pigiatura, si avvia la fermentazione alcolica in acciaio per circa 25-30 giorni a temperatura controllata. Vengono effettuate continue follature per favorire l’estrazione della componente colorante e tannica. Al termine, il vino viene trasferito in barrique di rovere francese dove si svolge la fermentazione malolattica che conferisce morbidezza al vino. Dopo circa 18-20 mesi di maturazione, il vino viene imbottigliato per un ulteriore affinamento di altri 4 mesi. |
Colore rosso intenso, al naso è ampio, con freschi e decisi profumi di frutti rossi come ribes e ciliegia, toni speziati che ricordano cacao e tabacco e note dolci di vaniglia. In bocca è vellutato e avvolgente, con tannini setosi e retrogusto di marasca. Lungo e persistente.
Vendemmia 2019
La primavera 2019 è risultata complessivamente fresca e piovosa ma divisa tra un mese di marzo caldo e siccitoso e il bimestre successivo eccezionalmente freddo e piovoso.
Estate molto calda con due significative ondate di calore a fine giugno e fine luglio, con medie termiche del tutto simili nei tre mesi di circa 25°C fino a toccare i 38°. Il mese di giugno è risultato particolarmente caldo e siccitoso con precipitazioni ben al disotto delle medie del periodo.
Nel complesso, si può definire un’annata abbastanza piovosa, che soprattutto in primavera ha fornito ai terreni una buona dotazione idrica per resistere ad un giugno caldo e senza precipitazioni.